Simbolo di eleganza e affetto, il Bolognese è una delle razze italiane più antiche e amate, un piccolo cane dal passato nobile e dal carattere dolce.

Piccolo, elegante e dal carattere affettuoso: il Bolognese è una delle razze canine più iconiche del panorama italiano. Compatto e dal pelo bianco candido, questo cane d’origine nostrana appartiene alla famiglia dei Bichon, la stessa del Bichon frisé e del Bichon havanais. Nonostante le dimensioni ridotte, racchiude in sé un portamento regale che nei secoli ha conquistato nobili, artisti e sovrani.
Dalle corti rinascimentali alla rinascita moderna
Le prime tracce della razza risalgono all’area del Mediterraneo, dove venne selezionata già tra l’XI e il XII secolo. Antenato diretto del Maltese, il Bolognese deve il proprio nome alla città di Bologna, dove divenne particolarmente apprezzato durante il Rinascimento.
Nelle famiglie aristocratiche era consuetudine donare questi cani come simbolo di prestigio e affetto. Tra i suoi più illustri estimatori figuravano i Medici e Filippo II di Spagna, che lo definì “il dono più regale che un imperatore possa mai ricevere”. Il suo fascino attraversò i secoli, tanto da essere immortalato nei dipinti di Tiziano, Goya e altri grandi maestri della pittura europea.
Dopo un periodo di declino, aggravato dalle guerre del Novecento, la razza rischiò l’estinzione. Solo l’impegno di allevatori italiani e belgi ne garantì la sopravvivenza, restituendo al Bolognese il posto che gli spetta tra i cani da compagnia più amati e raffinati.
Eleganza in miniatura

Fisicamente, il Bolognese si distingue per una struttura compatta e armoniosa. Il profilo è quasi quadrato, con dorso dritto e petto profondo. Il muso corto e il tartufo nero risaltano sul mantello bianco, lungo e vaporoso, privo di sottopelo e caratterizzato da boccoli morbidi. Gli occhi grandi e scuri donano un’espressione dolce e attenta, mentre la coda, portata con eleganza sul dorso, completa l’insieme. Il peso varia tra i 4 e i 5 chili, con un’altezza al garrese di circa 27-30 cm per i maschi e 25-28 cm per le femmine.
Un compagno fedele e affettuoso
Oltre alla bellezza, il Bolognese conquista per la sua indole equilibrata. È un cane tranquillo, intelligente e leale, che si lega profondamente alla famiglia. Ama la compagnia e soffre la solitudine, motivo per cui non è adatto a chi trascorre molte ore fuori casa.
Con i bambini e gli altri animali si dimostra socievole e paziente, mentre con gli sconosciuti può mostrarsi timido. L’educazione e la socializzazione precoce sono fondamentali per garantirgli sicurezza e fiducia.
Grazie alla sua obbedienza naturale, risponde bene all’addestramento basato sul rinforzo positivo. Premi, carezze e parole gentili sono gli strumenti più efficaci per insegnargli i comportamenti corretti, evitando coercizioni o punizioni che potrebbero minarne la serenità.
Cura e benessere

Il mantello del Bolognese, pur essendo un tratto distintivo di grande fascino, richiede costanza nella cura. È necessario spazzolarlo quotidianamente per evitare nodi e mantenere il pelo lucido, portandolo alla toelettatura ogni mese circa. Nonostante la manutenzione regolare, è una razza ipoallergenica e a bassa perdita di pelo, ideale anche per chi soffre di allergie lievi.
Dal punto di vista fisico, non necessita di intensa attività sportiva, ma ha bisogno di passeggiate quotidiane e momenti di gioco per stimolare corpo e mente. Vive bene in appartamento, ma non deve essere lasciato solo troppo a lungo.
Una salute di ferro (quasi)
Il Bolognese è generalmente un cane robusto e longevo, con un’aspettativa di vita che può superare i 14 anni se ben accudito. Tuttavia, necessita di controlli veterinari regolari, vaccinazioni e trattamenti antiparassitari.
L’alimentazione gioca un ruolo centrale: meglio optare per crocchette naturali e senza cereali oppure per una dieta casalinga bilanciata, eventualmente ispirata al modello BARF, sempre sotto supervisione veterinaria.
Un piccolo aristocratico dal cuore grande
Oggi il Bolognese rappresenta non solo un frammento vivente della storia italiana, ma anche un compagno di vita sensibile e fedele, capace di unire dolcezza, eleganza e intelligenza.
Un cane che, pur avendo origini nobili, non chiede troni né corone: solo amore, presenza e un posto sicuro accanto alla sua famiglia.
