Intelligente, affettuoso e versatile: il cane ideale per famiglie attive e amanti della vita all’aria aperta.
Il Bovaro del Bernese è una delle razze più amate per il suo carattere equilibrato e affettuoso. Non solo è un perfetto cane da compagnia, ma eccelle anche in attività come salvataggio, ricerca e pet therapy, sia con adulti che con bambini. La sua natura collaborativa lo rende un alleato prezioso anche in ambiti professionali.
Dietro alla sua mole imponente si cela un animo dolce e socievole. Intelligente, paziente e molto ricettivo, è adatto a famiglie dinamiche che possano offrirgli spazio, movimento e interazione costante. Chi preferisce una vita sedentaria o in ambienti troppo chiusi potrebbe non essere il candidato ideale per questa razza: il Bovaro ha bisogno di movimento e stimoli quotidiani.
Origini tra le Alpi svizzere
Le radici del Bovaro del Bernese affondano nel paesaggio rurale delle Prealpi svizzere, in particolare nelle zone attorno a Berna. In passato, era utilizzato nelle fattorie per compiti multipli: dalla guardia del bestiame al trasporto di piccoli carichi come latte e formaggi.
In origine era conosciuto come Dürrbächler, nome derivato da una locanda nel villaggio di Dürrbach, vicino a Riggisberg. La sua evoluzione da cane da lavoro a cane da compagnia fu graduale, spinta soprattutto dal suo temperamento docile e dall’aspetto elegante. Dal 1910 viene ufficialmente riconosciuto come Bovaro del Bernese, diventando una delle razze alpine più apprezzate al mondo.
Aspetto imponente e mantello inconfondibile
Fisicamente, il Bovaro del Bernese colpisce per la sua statura imponente e il mantello tricolore, lungo e lucente. La testa è massiccia ma ben proporzionata, con occhi scuri a mandorla che gli conferiscono uno sguardo dolce e vigile. Le orecchie, di media grandezza e triangolari, ricadono ai lati della testa con un’estremità leggermente arrotondata.
Il corpo è leggermente più lungo che alto, con una linea dorsale che scende dolcemente dal collo fino al garrese e poi si mantiene diritta. Il petto è largo e profondo, mentre la coda, lunga e folta, si abbassa in fase di riposo e si solleva durante il movimento.
Il pelo, nero come base, è decorato da simmetriche macchie bianche e fulve, che seguono uno schema preciso. L’altezza al garrese varia tra i 64 e i 70 cm, con un peso che può raggiungere i 50 kg.
Temperamento equilibrato e amichevole
Tra le qualità che più definiscono il Bovaro del Bernese c’è la sua grande affabilità. È un cane che si adatta bene alla vita familiare, specialmente in contesti attivi dove possa sfogare la sua energia. Dopo il primo periodo di crescita, tende a calmarsi, rivelandosi un compagno tranquillo e discreto in casa.
Ama la compagnia dei bambini e, se abituato fin da cucciolo, convive serenamente con altri animali. La socializzazione precoce è fondamentale per sviluppare il suo lato più armonioso, trasformandolo in un cane equilibrato, sicuro e sereno.
Cura quotidiana e necessità di movimento
Nonostante il suo temperamento rilassato, il Bovaro ha bisogno di muoversi ogni giorno. Non è un cane da appartamento né da ozio: tre passeggiate quotidiane, arricchite con giochi ed esercizi, sono essenziali per mantenerlo in forma e appagato. L’ideale sarebbe una casa con giardino dove possa muoversi liberamente.
Il suo mantello richiede attenzioni costanti: va spazzolato almeno tre volte a settimana e ogni giorno durante i periodi di muta. I bagni possono essere fatti ogni due mesi, salvo casi di sporco evidente. Se non si dispone di una vasca adeguata, una toelettatura professionale è consigliabile.
È un cane che non ama la solitudine. Desidera interagire, ricevere affetto e sentirsi parte del gruppo. Durante la crescita, è importante offrirgli un ambiente ricco di stimoli e relazioni.
Addestramento: intelligenza e collaborazione
L’educazione del Bovaro del Bernese è spesso piacevole e produttiva, grazie alla sua predisposizione all’apprendimento. L’uso del rinforzo positivo si rivela efficace, poiché questo cane ama sentirsi coinvolto e apprezzato.
Fin da cucciolo, è fondamentale incoraggiarne la socializzazione e insegnargli le basi dell’ubbidienza. Anche se tende a essere un po’ riservato con gli estranei, bastano pochi incontri gentili per conquistarlo.
Inserire nella routine giochi di attivazione mentale, attività varie e sfide cognitive lo aiuta a sviluppare concentrazione e autocontrollo. Attenzione però: se lasciato troppo solo o inattivo, può manifestare comportamenti distruttivi. Un buon addestramento non solo previene problemi comportamentali, ma rafforza anche il legame con il proprietario.
Salute e prevenzione
Come molte razze di taglia grande, anche il Bovaro del Bernese può essere predisposto ad alcune patologie genetiche. Per garantirgli una vita lunga e sana, è consigliabile portarlo dal veterinario ogni sei mesi per controlli di routine.
Tra i problemi più comuni figurano displasie articolari, alcune forme tumorali e colpi di calore, quest’ultimo frequente nei mesi caldi a causa del mantello spesso. È quindi importante evitare l’esposizione prolungata al sole nelle ore più calde.
Non bisogna trascurare le cure di base: vaccinazioni, trattamenti antiparassitari interni ed esterni e una dieta equilibrata sono fondamentali per la sua salute complessiva.