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Bichon Havanais: il piccolo aristocratico dal cuore allegro

Bichon Havanais: il piccolo aristocratico dal cuore allegro
Photo by MarlyneArt – Pixabay
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Un cane piccolo ma dal fascino irresistibile, con un manto setoso e uno sguardo che conquista: il Bichon Havanais è una razza che incarna dolcezza, vivacità e intelligenza.

Bichon Havanais: il piccolo aristocratico dal cuore allegro
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Nato nel bacino del Mediterraneo, a cavallo tra Spagna e Italia, ha trovato la sua patria d’adozione a Cuba, dove divenne il compagno prediletto dell’aristocrazia dell’Ottocento. Oggi è considerato un cane da compagnia ideale per famiglie e amanti degli animali affettuosi.

Le origini: un viaggio tra Mediterraneo e Caraibi

Le radici del Bichon Havanais affondano nella stessa genealogia degli altri Bichon – come il Maltese, il Bolognese e il Bichon Frisé – discendenti degli antichi cani da compagnia del Mediterraneo e del Barbet, razza oggi scomparsa.
Durante il XVIII secolo, i marinai spagnoli portarono questi piccoli cani a Cuba, dove conquistarono le famiglie più facoltose. Erano conosciuti come Blanquitos de la Habana, per via del mantello completamente bianco che li caratterizzava.

Nel XIX secolo la razza venne perfezionata grazie a incroci con Barboni tedeschi, che ne affinarono l’eleganza e la struttura. Tuttavia, con il passare del tempo, il Bichon Havanais cadde in disuso e rischiò l’estinzione. A salvarlo furono alcuni allevatori cubani emigrati negli Stati Uniti, che conservarono e rilanciarono la razza.
Oggi, secondo la Federazione Cinologica Internazionale (FCI), il suo nome non deriva tanto dalla città de L’Avana quanto dal colore “avano”, una tonalità calda e tabacco che rappresenta una delle varianti più diffuse.

Aspetto e caratteristiche

Bichon Havanais: il piccolo aristocratico dal cuore allegro
Photo by JACLOU-DL – Pixabay

Piccolo, proporzionato e armonioso, il Bichon Havanais ha un corpo leggermente più lungo che alto. La linea dorsale è dritta, la groppa inclinata e il ventre leggermente retratto. La testa è ben modellata, con stop moderato e tartufo nero o marrone.
Gli occhi, grandi e scuri, tradiscono un’espressione dolce e intelligente, mentre le orecchie cadono ai lati del muso, incorniciando il volto con eleganza.

Il suo mantello, lungo dai 12 ai 18 centimetri, è uno dei tratti più distintivi: morbido, setoso, ondulato o leggermente riccio. Può essere bianco, nero, fulvo, tabacco o bruno rossiccio, con o senza macchie.
Nonostante l’assenza di un peso standard indicato dalla FCI, l’altezza ideale al garrese varia tra i 23 e i 27 centimetri. La coda, ricurva o arrotolata sul dorso, è adornata da lunghe frange che ne accentuano la grazia.

Un carattere allegro e affettuoso

Chi sceglie un Bichon Havanais porta in casa un concentrato di simpatia. È un cane vivace, curioso e giocherellone, sempre pronto a interagire con la famiglia e a regalare momenti di allegria. Ama stare in compagnia, soffre la solitudine e dà il meglio di sé in un ambiente ricco di stimoli.

È estremamente socievole, sia con le persone che con altri animali, e si adatta perfettamente alla presenza dei bambini. Tuttavia, come per ogni razza, è importante garantire una corretta socializzazione fin da cucciolo per evitare timidezze o reazioni eccessive.

Intelligente e desideroso di apprendere, il Bichon Havanais è anche un ottimo allievo. In passato, la sua prontezza e il suo spirito giocoso lo resero protagonista nei circhi; oggi brilla nelle discipline sportive come l’Agility Dog o il Freestyle.
L’addestramento ideale è quello basato sul rinforzo positivo, che valorizza la sua sensibilità e intelligenza.

Fra i possibili comportamenti indesiderati, in caso di scarsa attenzione o solitudine prolungata, possono comparire ansia da separazione, abbaio eccessivo o piccoli danni in casa. Ma con una routine equilibrata e presenza costante, il Bichon Havanais si rivela un compagno impeccabile.

Cura e mantenimento

Il mantello richiede spazzolature frequenti, preferibilmente quotidiane o a giorni alterni, per evitare nodi e infeltrimenti. A differenza di molte altre razze a pelo lungo, non necessita di toelettature regolari: basta un bagno quando è realmente necessario, non più di una volta al mese.
Uno dei suoi punti di forza è che non perde pelo e, per questo motivo, è considerato ipoallergenico, ideale anche per chi soffre di leggere allergie.

Sul piano fisico, non richiede esercizio intenso: passeggiate quotidiane e momenti di gioco sono sufficienti. Ama nuotare e si adatta bene alla vita in appartamento, a patto di non essere lasciato solo troppo a lungo.
È un cane da compagnia in tutto e per tutto, non adatto alla vita isolata in giardino o in spazi aperti senza interazione umana.

Educazione e salute

Bichon Havanais: il piccolo aristocratico dal cuore allegro
Photo by JACLOU-DL – Pixabay

L’educazione del Bichon Havanais deve iniziare precocemente, puntando su esperienze positive e progressive. La sua natura affettuosa e la predisposizione a collaborare rendono l’addestramento un’attività piacevole anche per i neofiti.

Dal punto di vista sanitario, la razza gode in generale di buona salute, anche se può essere soggetta a disturbi come la lussazione della rotula, l’atrofia progressiva della retina, la cataratta e le otiti esterne. Controlli veterinari regolari e una corretta igiene del padiglione auricolare aiutano a prevenirli.

Un compagno perfetto per la vita in famiglia

Con la sua energia positiva, l’intelligenza vivace e l’attitudine alla compagnia, il Bichon Havanais è uno di quei cani che trasformano la casa in un luogo più allegro. Adatto anche a chi vive in città o in spazi ridotti, si lega profondamente ai suoi umani e regala ogni giorno il meglio di sé.

Piccolo sì, ma con un grande cuore.