In questo articolo scopriremo origini, caratteristiche fisiche, temperamento, educazione, salute e curiosità su questo cane straordinario.

L’American Pitbull Terrier, conosciuto comunemente come Pitbull, è uno dei cani più popolari e allo stesso tempo più discussi al mondo. Nonostante la sua reputazione “difficile”, la verità è che questa razza, se allevata e socializzata correttamente, si rivela un compagno fedele, energico e affettuoso.
Storia e origini dell’American Pitbull Terrier
La storia del Pitbull affonda le radici nell’epoca romana, quando i molossi venivano utilizzati nei combattimenti contro animali selvatici. In Gran Bretagna, durante il XIX secolo, la razza si sviluppò ulteriormente con l’incrocio di molossi e terrier, dando vita a cani agili ma al tempo stesso potenti.
Quando le lotte contro animali vennero vietate, nacquero i combattimenti tra cani, una pratica crudele che ha contribuito alla cattiva fama della razza. Negli Stati Uniti, invece, il Pitbull trovò impiego come cane da fattoria e da compagnia, tanto da essere conosciuto come il “nanny dog”, ossia il cane-baby sitter, per la sua tolleranza e pazienza con i bambini.
Oggi, la razza non è riconosciuta dall’American Kennel Club (AKC) né dalla FCI, ma lo è da enti come lo United Kennel Club (UKC) e la American Dog Breeders Association (ADBA).

Aspetto fisico e standard di razza
Il Pitbull è un cane di taglia media, muscoloso e atletico, ma non eccessivamente pesante.
- Testa: larga e trapezoidale, con mascelle forti e stop definito.
- Occhi: piccoli e ben distanziati, di qualsiasi colore tranne l’azzurro.
- Orecchie: a rosa o semierette, mai troppo grandi.
- Corpo: armonico e proporzionato, con petto profondo ma non troppo largo.
- Pelo: corto, lucido e facile da mantenere, accettato in tutti i colori tranne il merle.
- Taglia e peso: maschi tra 16 e 27 kg, femmine tra 14 e 23 kg. L’altezza non è rigidamente fissata, ma deve rispettare la proporzione del corpo.
Carattere e temperamento dell’American Pitbull Terrier
Molti stereotipi circondano il Pitbull, ma la realtà è diversa. Secondo i test dell’American Temperament Test Society, il Pitbull ha dimostrato una stabilità superiore a razze considerate “familiari”, come Beagle e Golden Retriever.
In generale, il Pitbull è:
- Socievole e affettuoso con la famiglia e i bambini.
- Vigile e coraggioso, con una forte voglia di compiacere il padrone.
- Intelligente e versatile, adatto a sport e discipline canine.
- Energetico e vivace, sempre alla ricerca di stimoli e movimento.
La chiave per un temperamento equilibrato è la socializzazione precoce e un’educazione coerente basata sul rinforzo positivo.
Educazione e addestramento
Il Pitbull è un cane che impara velocemente, ma ha bisogno di regole chiare e costanti.
- È fondamentale usare metodi positivi, premiando i comportamenti corretti.
- La socializzazione con persone e altri animali deve iniziare già da cucciolo.
- I comandi di base sono indispensabili per garantire una convivenza serena.
- Può eccellere in sport come agility, canicross, obedience o come cane da ricerca e salvataggio.
Se adottato da adulto o con comportamenti già problematici, può essere utile affidarsi a un educatore cinofilo esperto.

Cura e bisogni quotidiani
L’American Pitbull Terrier è un cane attivo che richiede movimento e stimoli mentali.
- Attività fisica: almeno due lunghe passeggiate al giorno e giochi interattivi.
- Alimentazione: dieta ricca di proteine di qualità, studiata per mantenere la massa muscolare e prevenire problemi articolari.
- Cura del pelo: semplice, basta una spazzolata settimanale; durante la muta occorre intensificare.
- Igiene: pulizia regolare di occhi e orecchie, bagni solo quando necessario.
- Giochi di attivazione mentale: come il Kong, utili contro l’ansia da separazione.
Salute e aspettativa di vita
Il Pitbull è un cane generalmente sano e resistente, con una longevità media di 12-14 anni. Tuttavia può essere soggetto ad alcune problematiche:
- Malattie cutanee (eczemi, funghi, rogna).
- Problemi articolari, soprattutto displasia dell’anca.
- Malattie cardiache.
- Parassiti interni ed esterni, da prevenire con trattamenti specifici.
Vaccinazioni, visite veterinarie regolari e una buona alimentazione sono la base per mantenerlo in salute.

Curiosità
- In passato era conosciuto come “cane baby-sitter” per la sua pazienza con i bambini.
- È una delle razze più discriminate al mondo, al punto da essere vietata o regolamentata in diversi paesi.
- Oggi è impiegato non solo come cane da compagnia, ma anche in attività sociali e di supporto, come la pet therapy o il soccorso.
Conclusioni
L’American Pitbull Terrier è una razza spesso fraintesa, ma in realtà si tratta di un cane fedele, intelligente e dinamico, che con le giuste cure e una corretta educazione diventa un compagno straordinario. Non è un cane per tutti: richiede tempo, dedizione ed esperienza, ma saprà ricambiare con amore e lealtà senza pari.

