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Alano: il gigante buono dal cuore nobile

Alano: il gigante buono dal cuore nobile
Photo by Briam-Cute – Pixabay
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Imponente, elegante e sorprendentemente affettuoso: l’Alano, noto anche come Gran Danese, incarna forza e armonia.

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Se stai valutando di adottarne uno o ne hai appena accolto uno in famiglia, conoscere questa razza in profondità è il primo passo per offrirgli una vita lunga e felice. Di seguito scoprirai tutto ciò che serve: origini, caratteristiche, indole e consigli per la cura quotidiana.

Le origini dell’Alano: un colosso dalla storia tedesca

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Photo by 2843603 – Pixabay

Le radici dell’Alano affondano nella Germania del XIX secolo, dove da incroci tra il Bullenbeisser (una razza ormai estinta) e cani da caccia al cinghiale, nacquero diversi tipi di Dogo. Fu solo nel 1878 che prese forma lo standard attuale dell’Alano.

Curiosamente, uno dei nomi più comuni per identificarlo è “Gran Danese” — un titolo fuorviante, dato che la razza non ha legami storici con la Danimarca. Al contrario, l’Alano è tedesco al 100%, tanto da essere chiamato anche “Dogo Tedesco” o “Deutsche Dogge”.

La sua fama travalica i confini del mondo cinofilo: chi non conosce Scooby-Doo o Marmaduke? Questi personaggi hanno contribuito a rendere l’Alano una delle razze più riconoscibili e amate anche dal grande pubblico.

Aspetto fisico: eleganza in formato maxi

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L’Alano è una razza che non passa inosservata. Massiccio ma proporzionato, trasmette un’impressione di potenza contenuta e nobiltà innata. I maschi, in particolare, hanno una corporatura quasi quadrata, con il corpo lungo quanto l’altezza al garrese.

Il cranio è allungato, con uno stop marcato. Il tartufo è nero, eccezion fatta per gli arlecchini (dove può essere parzialmente pigmentato) e i blu (dove assume un tono antracite). Gli occhi, a mandorla, riflettono intelligenza e vivacità. Nei soggetti arlecchini, possono essere di colore diverso.

Le orecchie, inserite alte, pendono naturalmente e non vengono più tagliate, pratica ormai vietata in molti Paesi. Il petto è profondo e ampio, mentre la groppa si inclina leggermente verso una coda lunga e alta.

Il mantello dell’Alano è corto, aderente e lucido. Le colorazioni riconosciute dallo standard FCI includono fulvo, tigrato, arlecchino, nero e blu.

Temperamento dell’Alano: un gigante gentile

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Dietro l’aspetto imponente si cela un’anima sensibile e affettuosa. L’Alano è un cane docile e fedele, legato profondamente al proprio nucleo familiare. Con gli estranei può mostrarsi inizialmente riservato, ma raramente è aggressivo. Una socializzazione precoce è fondamentale per sviluppare un comportamento equilibrato.

Ama la compagnia e soffre la solitudine: lasciarlo da solo per troppe ore può generare stress e, nei cuccioli, anche qualche danno involontario a causa dell’energia in eccesso.

La sua educazione richiede metodo e dolcezza. Le tecniche basate sul rinforzo positivo funzionano egregiamente, mentre l’addestramento coercitivo risulta inefficace e controproducente. La sua sensibilità lo rende ricettivo ma anche facilmente turbabile.

Con i bambini può instaurare un legame speciale, ma va sempre supervisionato, soprattutto nei primi mesi, quando le sue dimensioni possono creare incidenti involontari durante il gioco.è

Cura quotidiana e salute: attenzione e rispetto delle sue esigenze

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Prendersi cura di un Alano richiede organizzazione e consapevolezza. Il pelo corto necessita solo di spazzolate occasionali, mentre il bagno può essere riservato ai momenti in cui il cane è particolarmente sporco — operazione da affidare, per praticità, a una toelettatura professionale.

L’esercizio fisico deve essere costante ma moderato. L’Alano non è un cane da tenere all’aperto: ha bisogno di vivere in casa con la famiglia, anche se la sua mole impone spazi adeguati. In appartamento può adattarsi, ma in ambienti troppo piccoli può diventare poco gestibile.

L’alimentazione è un altro punto cruciale: è essenziale scegliere cibi specifici per razze giganti, per sostenere il suo metabolismo e ridurre il rischio di patologie legate alla crescita o all’apparato digerente. Anche cuccia, guinzaglio e accessori vanno selezionati con attenzione, in base alle sue dimensioni.

Dal punto di vista della salute, l’Alano è purtroppo predisposto a diverse patologie genetiche e articolari. Tra le più frequenti si segnalano:

  • Torsione gastrica
  • Displasia dell’anca
  • Problemi cardiaci
  • Tumori ossei

Per questo, visite veterinarie regolari, controlli preventivi e vaccinazioni aggiornate sono indispensabili per garantirgli una buona qualità di vita. In caso di comportamenti insoliti o sintomi preoccupanti, non esitare a consultare il veterinario.